Cosa
Il 3 aprile alle 10:00 il Teatro di Santa Maria Maggiore ospiterà lo spettacolo della Nuova Compagnia Teatrale scritto e diretto da Anna Rapisarda "La maestra e la tartaruga: storie di mafia” dedicato ai temi della legalità.
L'iniziativa, con e il patrocinio del Ministero dell'Interno e di Avviso pubblico, l'associazione che unisce enti locali e regioni contro mafie e corruzioni, è promossa dal Comune di Bussolengo per i ragazzi delle scuole primarie di Bussolengo.
"Se la gioventù le negherà il consenso, anche l'onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo.” Queste celebri parole di Paolo Borsellino sono state l’impulso primario di questo progetto dedicato a bambini e preadolescenti che unisce linguaggio teatrale e confronto attivo e diretto tra attori e pubblico. Protagonista dello spettacolo la figura di Emanuela Loi, prima agente donna della Polizia di Stato a restare uccisa in servizio durante la strage di via D’Amelio. Emanuela amava i bambini, tanto da voler fare la maestra. La vita, poi, l’ha condotta su una strada diversa, interrotta bruscamente dalla mafia quando aveva solo ventiquattro anni. In questo spettacolo teatrale Emanuela torna ad essere circondata da bambini e ragazzi e ha la possibilità di parlare loro, tentando di spiegare cosa sia la mafia, e come sia possibile iniziare a combatterla fin da piccoli.